duminică, 30 ianuarie 2011

Anche i giovani di Forza Italia contro Prodi

In qualità di responsabile del gruppo Studenti per le libertà dell’Università Cattolica vorrei precisare alcune cose in riferimento alla contestazione per l’assegnazione di una laurea honoris causa a Romano Prodi da parte della nostra università.
La protesta ha avuto grande risalto su tutti i media italiani, sebbene pochi se ne siano occupati con perizia. Non entro nel merito della decisione del nostro prestigioso ateneo, ma le definizioni di «dilettante», «impacciato» e «dal linguaggio piatto» date in passato da grandi quotidiani europei all’ex presidente della Commissione Europea lasciano comprendere buona parte della levatura del personaggio.
La contestazione è stata operata da tre gruppi: Studenti per le libertà, sicuramente il più numeroso, Azione Universitaria (il gruppo giovanile della componente Destra Sociale) e dai ragazzi del MUP – Lega Nord. Il nostro gruppo, SPL, attivo da due anni in Cattolica, è espressione del movimento giovanile di Forza Italia, ma mira al coinvolgimento di tutti gli studenti di centrodestra.
Una volta riunitici per proclamare la contrarietà a questo riconoscimento, abbiamo organizzato un giro di email, sms, telefonate e utilizzato il nostro sito internet (
www.splmilano.com) per pubblicizzare l’iniziativa, comunque spontanea e volontaria. La linea condivisa dal gruppo è stata quasi del tutto rispettata: non volevamo una protesta partitica, né mostrare simboli o striscioni come altri hanno fatto. Abbiamo affisso manifesti nei chiostri per esprimere ancor più chiaramente il nostro dissenso, ma i contenuti non sono mai stati violenti né volgari.
Il giorno della laurea ci siamo radunati un’ora prima del conferimento e protestato sino al termine della cerimonia. Inoltre, Studenti per le libertà si dissocia apertamente dai saluti fascisti ostentati da altri studenti, che non rispecchiano i valori della destra moderna, liberale e cristiana in cui crediamo e per cui operiamo.